LA STRUTTURA

Mission
Il paziente deve essere sempre al centro del sistema

A questo principio, il fondatore del Gruppo, Prof. Raffaele Garofalo, ha costantemente orientato la sua attività professionale ed imprenditoriale, ponendo particolare attenzione all'eccellenza delle organizzazioni sanitarie, sempre al passo con i tempi sia per quanto riguarda la ricerca e la conoscenza scientifica, sia sotto l'aspetto delle innovazioni tecnologiche.

Tutte le strutture del Gruppo, infatti, sono realizzate nel rispetto di questo principio al fine di garantire il più alto livello qualitativo delle prestazioni assistenziali erogate, perchè, come diceva il Prof. Garofalo:


La salute è il bene più prezioso che l'uomo possa avere

L’erogazione dei servizi presso la Casa di Cura Villa Garda rispetta i seguenti principi fondamentali:

  • Uguaglianza: l'erogazione dei nostri servizi rispetta i diritti di tutti i cittadini senza discriminazioni per questioni che riguardino il sesso, la razza, la lingua, la religione e le opinioni politiche. Garantiamo parità di trattamento per tutte le categorie o fasce di utenti. Affinché anche i portatori di handicap possano agevolmente e liberamente usufruire dei nostri servizi, la Casa di Cura è impegnata ad adottare le iniziative necessarie.
  • Imparzialità: la Casa di Cura ispira i propri comportamenti a criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità. Continuità: l'erogazione dei nostri servizi e l’assistenza sono continue, regolari e senza interruzioni. Nell'eventualità di scioperi nazionali o di situazioni eccezionali che potrebbero interrompere l'erogazione del servizio o la sua regolarità, la Casa di Cura adotterà ogni provvedimento volto ad arrecare il minor disagio possibile agli utenti.
  • Continuità: l'erogazione dei nostri servizi e l’assistenza sono continue, regolari e senza interruzioni. Nell'eventualità di scioperi nazionali o di situazioni eccezionali che potrebbero interrompere l'erogazione del servizio o la sua regolarità, la Casa di Cura adotterà ogni provvedimento volto ad arrecare il minor disagio possibile agli utenti.
  • Diritto di scelta: secondo quanto consentito dalla legge e dai requisiti strutturali, tecnologici e professionali, viene rispettato il diritto degli utenti di scegliere se usufruire dei servizi offerti dalla Casa di Cura.
  • Partecipazione: la Casa di Cura garantisce ed incoraggia la partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio sanitario. In questo modo desideriamo conseguire un duplice obiettivo: tutelare il diritto alla corretta fruizione del servizio e favorire la collaborazione con i nostri operatori. La Casa di Cura è impegnata a raccogliere, attraverso questionari, le valutazioni e le opinioni degli utenti e ad utilizzarli per il miglioramento della qualità del servizio.
  • Efficienza ed efficacia: la Casa di Cura adotta le misure idonee per garantire un servizio di qualità ispirato ad efficienza ed efficacia. Ciò significa che l'organizzazione è tesa a raggiungere il massimo livello di efficacia delle prestazioni rese con la maggior funzionalità possibile.
  • Diritto al consenso: per aumentare la consapevolezza e la condivisione della scelta del trattamento diagnostico-terapeutico ed il coinvolgimento, creando un’”alleanza terapeutica”, per un recupero ed una guarigione più rapida.
  • Diritto alla privacy e alla confidenzialità: i dati personali e sanitari dei pazienti sono trattati nel rispetto della normativa sulla privacy, così come è garantita la riservatezza durante l’esecuzione di esami o visite mediche.
  • Diritto alla sicurezza: la Casa di Cura predispone annualmente un piano per la sicurezza del paziente e adotta tutte le misure necessarie per garantire che egli non subisca danni nell’esecuzione delle procedure diagnostiche e terapeutiche./li>
  • Diritto ad evitare le sofferenze e il dolore non necessari: il diritto viene rispettato in ogni fase della malattia.
L'Azienda
Presentazione azienda

La Casa di Cura privata Villa Garda è nata negli anni '20 per iniziativa di alcune famiglie locali e, sviluppatasi fino a raggiungere l'attuale assetto. Villa Garda appartiene al gruppo GHC Garofalo Health Care, uno dei più importanti nel panorama della sanità privata italiana. Si trova nella valle che dalle colline circostanti digrada verso il paese di Garda, in provincia di Verona, sulla sponda est dell'omonimo lago. E' inserita in modo consolidato nella realtà sanitaria veneta; fa parte dell'Ulss 22.

Il ruolo della struttura nel piano sanitario regionale è stato identificato nell'ambito riabilitativo. Villa Garda eroga servizi di diagnosi e cura in regime di degenza ospedaliera, oltre che prestazioni diagnostiche e terapeutiche ambulatoriali. E' costituita da un raggruppamento ospedaliero ad indirizzo riabilitativo ed è organizzata in tre unità funzionali per un totale di 109 posti letto autorizzati di cui 98 accreditati.

La struttura è dotata inoltre di un laboratorio di analisi e dei servizi di radiologia, ecocardiografia, ecografia, doppler, fisiatria e psicologia e garantisce il massimo della sicurezza nel trattamento in regime di degenza e ambulatoriale.

L'obiettivo è quello di offrire cure di alta qualità, in condizioni ambientali ottimali, evitando al paziente ogni senso di spersonalizzazione causato dal ricovero e dal trattamento, nel rispetto della persona e della dignità umana. Per questo motivo la Casa di Cura adotta le misure più idonee per raggiungere il massimo livello di efficacia delle prestazioni. Alla struttura accedono pazienti provenienti dal Veneto e da molte altre Regioni italiane.

Collocazione

La Casa di Cura Villa Garda è facilmente raggiungibile in auto dal casello di Affi (autostrada A22 Modena-Brennero) oppure da quello di Peschiera del Garda (autostrada A4 Milano-Venezia), proseguendo in direzione Garda.

Le stazioni ferroviarie più vicine sono, invece, quelle di Verona e di Peschiera del Garda, dalle quali si può arrivare a Garda con i servizi di autolinea. Una volta raggiunto il centro abitato, si trovano facilmente le indicazioni per la Casa di Cura.

Amministrazione Trasparente
Bilanci
Bilancio al 31.12.2022 I ricavi indicati sono comprensivi di euro ________________ addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2021 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 7.823.221,84 addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2020 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 7.025.402,49 addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2019 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.138.737,00 addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2018 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.183.706,00 addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2017 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.046.222,50 addebitati all'ULSS 9-Scaligera Verona per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2016 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.409.522,94 addebitati all'U.S.S.L. n.22 di Bussolengo (VR), per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2015 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.409.402,29 addebitati all'U.S.S.L. n.22 di Bussolengo (VR), per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2014 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.329.762,79 addebitati all'U.S.S.L. n.22 di Bussolengo (VR), per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.
Bilancio al 31.12.2013 I ricavi indicati sono comprensivi di euro 8.292.993,53 addebitati all'U.S.S.L. n.22 di Bussolengo (VR), per attività sanitaria ambulatoriale e di ricovero.

ANAC
Relazione eventi avversi Casa di Cura Villa Garda 2022
Estratto di visura 2023
Documento di attestazione 2022
Documento di attestazione 2021
Documento di attestazione 2020
Griglia di rilevazione e attestazione 2023
Griglia di rilevazione 2022
Griglia di rilevazione 2021
Griglia di rilevazione 2020
Scheda di Sintesi 2022
Scheda di Sintesi 2021
Tempi d'attesa 2023
Tempi d'attesa 2022
Tempi d'attesa 2021
Tempi d'attesa 2020

Privacy
MODELLO esercizio diritti in materia di protezione dei dati personali
Informazioni sul trattamento dati personali tramite il dossier sanitario elettronico
Informazioni in tema di referti - servizio di posta elettronica
Informativa sul trattamento dei dati personali

Altri documenti
Carta dei servizi
Carta dei servizi del laboratorio analisi
Carta dei servizi di radiodiagnostica
Carta dei Servizi di Fisiokinesiterapia
Monitoraggio della soddisfazione degli utenti
Relazione Risk Management 2019
Relazione Risk Management 2018
Tempi di attesa 2019

Accesso Civico

L'articolo 5 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n. 33, come modificato dal Decreto Legislativo n. 97/2016, ha introdotto due tipologie di accesso civico:

  • l’accesso civico semplice (art. 5, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013), che riguarda il diritto di chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria, nei casi in cui la pubblicazione sia stata omessa o sia stata effettuata solo parzialmente. L’istanza di accesso civico semplice è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al seguente indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L'istanza verrà poi recapitata all'ufficio competente in materia che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, l'ufficio competente provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF e scaricabile da questo collegamento (ACCESSO CIVICO SEMPLICE)
  • l’accesso civico generalizzato (art. 5, comma 2, del D.Lgs. n. 33/2013), che consente a chiunque di richiedere documenti, informazioni o dati, ulteriori a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti. L’istanza di accesso civico generalizzato è gratuita, non deve essere motivata, ma deve identificare in maniera chiara e puntuale i documenti, atti o informazioni per i quali si fa richiesta di accesso. Non sono pertanto ammesse richieste di accesso generalizzato generiche. Nel caso di richieste relative ad un numero manifestamente irragionevole di documenti, dati o informazioni tali da compromettere il buon andamento della Società, la stessa può effettuare un bilanciamento tra l’interesse all’accesso e l’interesse allo svolgimento dell’attività societaria. L'istanza va presentata al seguente indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e verrà poi recapitata all'ufficio competente in materia che, in caso di accoglimento dell’istanza, provvede entro 30 giorni a pubblicare sul sito i dati, le informazioni e i documenti richiesti e comunica al richiedente l’avvenuta pubblicazione indicando il relativo collegamento ipertestuale. Se invece le informazioni richieste sono già pubblicate, l'ufficio competente provvede a specificare al richiedente il relativo collegamento ipertestuale. La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF e scaricabile da questo collegamento (ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO)
  • In caso di diniego totale o parziale dell’accesso (civico o civico generalizzato) o di mancata risposta nei termini di legge, l’istante può presentare richiesta di riesame al Consiglio di Amministrazione della società, il quale, tramite il Presidente del CDA o tramite l'Amministratore Delegato o tramite il Direttore Generale, provvede a esaminare la richiesta e decidere nel merito della stessa entro il termine di 20 giorni. La richiesta può essere presentata, compilando l’apposito modulo in formato PDF e scaricabile da questo collegamento (RICHIESTA DI ACCESSO CIVICO AL TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO)

Modello organizzativo e Codice Etico

La Casa di Cura Villa Garda S.p.A. ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo in conformità al D. Lgs 231/2001 ed un Codice Etico di Gruppo (Garofalo Health Care S.p.A.) quale strumento di gestione ed elemento effettivo della strategia e dell'organizzazione aziendale. In particolare l'organo amministrativo di Casa di Cura Villa Garda S.p.A. ha recepito il Codice Etico di gruppo in data 20.09.2018 ed approvato il proprio Modello 231 in data 5.10.2018.

Codice Etico

Il Codice Etico del Gruppo Garofalo Health Care è stato elaborato per definire con chiarezza i valori etici del Gruppo, che costituiscono l'elemento base della cultura aziendale, nonchè le regole di comportamento da rispettare nell'espletamento delle attività professionali e le regole di condotta da seguire nei rapporti con gli azionisti, i clienti, i fornitori, i colleghi, la Pubblica Amministrazione e con tutti gli altri stakeholder con i quali il Gruppo si relaziona.

Link al Codice Etico di Gruppo

Modello 231

Il Modello 231, risponde a specifiche prescrizioni contenute nel D.Lgs. 231/2001, finalizzate a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati (per fatti che, commessi apparentemente a vantaggio dell'azienda, possono comportare una responsabilità amministrativa da reato in base alle disposizioni del decreto medesimo). Il Consiglio di Amministrazione di Casa di Cura Villa Garda S.p.A. ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, preposto a vigilare sul funzionamento e sull'osservanza del Modello 231 e a promuoverne il suo costante aggiornamento. All'Organismo di Vigilanza è stato assegnato, tra l'altro, il compito di:

- verificare l'effettiva adozione e corretta applicazione dei protocolli di controllo previsti dal Modello 231. Si osserva, tuttavia, che le attività di controllo sono demandate alla responsabilità primaria del management operativo e sono considerate parte integrante di ogni processo aziendale ("controllo di linea"), da cui l'importanza di un processo formativo del personale.

- effettuare, anche per il tramite del supporto operativo della segreteria, periodiche verifiche mirate su determinate operazioni o atti specifici posti in essere, soprattutto, nell'ambito delle attività sensibili, i cui risultati vengano riassunti in una apposita relazione il cui contenuto verrà esposto nell'ambito delle comunicazioni agli organi societari, come descritto nel seguito;

- raccogliere, elaborare e conservare le informazioni rilevanti in ordine al rispetto del Modello 231;

- monitorare le iniziative per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Modello 231.

Ogni violazione o sospetto di violazione del Modello 231 può essere segnalata all'Organismo di Vigilanza.

Le segnalazioni possono essere inviate con le seguenti modalità

E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Link al Modello 231 PG

lettera all'indirizzo: Casa di Cura Villa Garda S.p.A.
Organismo di Vigilanza
"RISERVATA"
Via Monte Baldo, 89
37016 Garda (VR)

Al fine di garantire la disponibilità, per i potenziali segnalanti, di un ulteriore canale che rispetti i requisiti di cui alla norativa in materia di whistleblowing, le segnalazioni possono altresì essere trasmesse via email al seguente indirizzo di posta elettronica personale (non afferente al dominio della Società) al quale accede solo l'Organismo di Vigilanza e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Il Gruppo Garofalo Health Care
Storia

La storia della GHC – Garofalo Health Care S.p.A. nasce dalla passione e dal coraggio di un uomo, Raffaele Garofalo, classe 1921. Un uomo ispirato da una ideologia portante che ha posto alla base di ogni sua iniziativa un profondo rispetto per la vita umana; ma anche un chirurgo eccezionale, che ha deciso di dedicare tutta la sua vita alla difesa ed alla protezione della vita umana, nella ferma convinzione che il paziente debba sempre essere messo al centro del sistema, ed in questa direzione, ha costantemente sostenuto l’impiego dell’innovazione, puntando ad un’assistenza sanitaria d’eccellenza. Oltre a tutto ciò Raffaele Garofalo è stato anche un abile imprenditore, che partendo da un semplice sogno è riuscito a porre le basi per un gruppo solido e produttivo.

Già negli anni’50 il giovane Raffaele, divenuto ormai chirurgo esperto, assieme ai suoi due fratelli Antonio e Mario, anch’essi medici, avvia un significativo percorso imprenditoriale con l’acquisizione di importanti strutture sanitarie dislocate nel Lazio, realizzando così il primo gruppo sanitario privato nella regione. Ma è solo l’inizio di un percorso che raggiunge il suo culmine a fine anni ’90, quando assieme alla figlia Maria Laura, Raffaele Garofalo percorre la strada della diversificazione territoriale e di comparto, acquisendo strutture sanitarie in svariate regioni del Nord Italia.

Viene così acquisito L’Eremo di Miazzina a Verbania in Piemonte, struttura riabilitativa e socio-assistenziale. Successivamente, a maggio del 2000, è la volta di Villa Berica a Vicenza, struttura polispecialistica per acuti, dotata al contempo di un dipartimento riabilitativo. Nell’agosto dello stesso anno viene rilevata l’Hesperia Hospital di Modena, ospedale privato polispecialistico per acuti, noto principalmente per il suo Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare. Nel 2002 viene acquisita Villa Garda in provincia di Verona, struttura riabilitativa dotata di un reparto di riabilitazione nutrizionale ed uno di riabilitazione cardiologica, nonché primo polo europeo per la cura dei disturbi dell’alimentazione (anoressia, bulimia e obesità).

A febbraio del 2006 scompare Raffaele Garofalo, ma il percorso di crescita non si arresta e così nel 2008 vengono acquisite la Casa di Cura Rugani di Siena, oggi Rugani Hospital, struttura polispecialistica per acuti anch’essa dotata di un nucleo riabilitativo ed uno dedicato all’assistenza dei pazienti in coma vegetativo persistente; e la Casa di Cura Villa Von Siebenthal, sita a Genzano, struttura residenziale dedicata alla cura di pazienti con disturbi psichiatrici e con tossicodipendenze. Sempre nello stesso anno poi avviene l’acquisto di terreni a Gravellona Toce, in una zona sprovvista di servizi sanitari ed in prossimità di un importante snodo autostradale, in cui viene edificata una nuova ed importante struttura per il recupero e la riabilitazione funzionale: l’Istituto Raffaele Garofalo.

Nel 2014 la diversificazione di comparto si estende al settore della diagnostica ambulatoriale e viene così rilevato il C.M.S.R. Veneto Medica di Altavilla Vicentina che, in partnership con il SSR rappresenta un punto d’eccellenza sul territorio per la diagnostica per immagini e per la cardiologia attraverso l’impiego di tecnologia avanzata, alta competenza medica ed efficiente organizzazione.

A giugno del 2017 entra a far parte della realtà imprenditoriale Garofalo, il Gruppo Fides titolare, direttamente o attraverso società controllate e collegate, di 11 strutture socio-sanitarie dislocate tra Genova e provincia. Si tratta di una delle più importanti realtà assistenziali private liguri operante nel settore dei servizi e delle gestioni sanitarie con un’attenzione particolare alla terapia fisica, alla riabilitazione motoria e psichiatrica, alla disabilità e alla lungodegenza.

A distanza di pochi mesi, inoltre, Garofalo rafforza la sua presenza in Emilia Romagna rilevando la Casa di Cura Prof. Nobili in provincia di Bologna, struttura dotata di un dipartimento di medicina, uno di chirurgia, una sala per la dialisi, un ampio dipartimento di diagnostica ambulatoriale ed un punto di primo intervento; la struttura svolge funzioni di “ospedale per il territorio”.

Nel 2018 GHC inizia un importante percorso verso la quotazione nel Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana SpA che avviene ufficialmente il 9 novembre 2018. L'ingresso in Borsa Italiana concretizza ulteriormente una strategia "Buy and Build", volta a consolidare il posizionamento del gruppo nel mercato di riferimento, migliorarne ulteriormente la performance economica e finanziaria e rafforzare il suo posizionamento competitivo. Difatti dopo neppure un mese dalla quotazione il Gruppo acquisisce il 100% del capitale sociale della società Poliambulatorio Dalla Rosa Prati srl. Un Centro Diagnostico di eccellenza con sede a Parma, operante sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna, sia in regime privatistico, erogando prestazioni di specialistica ambulatoriale, fisiatriche e di fisioterapia, prestazioni di chirurgia ambulatoriale, di diagnostica per immagini e medicina nucleare; con un efficiente laboratorio analisi ed un dipartimento dedicato all'attività di odontoiatria.

Successivamente, a soli 6 mesi dalla quotazione il Gruppo realizza l'acquisizione di Ospedali Privati Riuniti (OPR): altra importante realtà della sanità privata dell'Emilia Romagna, con due ospedali accreditati, entrambi siti a Bologna (Ospedale Privato Accreditato Nigrisoli e Ospedale Privato Accreditato Villa Regina) dotati complessivamente di n.170 posti letto autorizzati, di cui n.168 accreditati. Un'operazione di assoluta valenza strategica per GHC, in quanto rafforza in maniera consistente la sua presenza in Emilia-Romagna.

A giugno 2019 la strategia Buy & Build viene ulteriormente confermata con l'ingresso nel Gruppo di tre realtà sanitarie operanti nel comparto dei centri diagnostici: Centro Medico San Biagio e Bimar a Portogruaro (Venezia), la cui acquisizione si è perfezionata a luglio 2019, e Centro Medico Università Castrense a S.Giorgio di Nogaro (Udine), la cui acquisizione si è perfezionata nel settembre 2019. Tali acquisizioni rappresentano delle operazioni di assoluta valenza strategica per GHC perchè oltre a rafforzare la presenza di GHC in Veneto, hanno consentito l'ingresso del Gruppo in una nuova regione particolarmente virtuosa, il Friuli-Venezia Giulia.

Subito dopo, a luglio 2019 GHC, per il tramite della controllata Hesperia Hospital di Modena, acquisisce il 100% di Aesculapio, poliambulatorio accreditato con sede in San Felice sul Panaro (provincia di Modena), il più grande centro poliambulatoriale dell'area nord della provincia di Modena, caratterizzato anche come presidio sanitario territoriale, attivo sia in regime di accreditamento con la Regione Emilia-Romagna, sia in regime privato erogando prestazioni nelle principali branche di attività di specialistica ambulatoriale.

Esattamente un anno dopo, a luglio 2020, viene concluso il contratto di acquisto del 100% di XRay One, centro diagnostico superattrezzato con apparecchiature moderne ed all'avanguardia, con sede a Poggio Rusco, in provincia di Mantova. In questo modo il Gruppo GHC fa il suo ingresso per la prima volta in Lombardia, una regione di primario riferimento per la sanità italiana. Il Centro inoltre è di assoluta rilevanza strategica per GHC grazie alle possibili sinergie realizzabili con le altre strutture del Gruppo situate nelle regioni confinanti del Veneto e Emilia-Romagna.

A febbraio 2021 viene sottoscritto l'accordo vincolante per l'acquisto della Clinica San Francesco di Verona, struttura di rilevanza internazionale e centro di riferimento europeo per la chirurgia ortopedica protesica robotica. L'ingresso della Clinica nel Gruppo oltre a rafforzare ulteriormente la presenza di GHC in Veneto, determina un accrescimento delle tecnologie specialistiche a disposizione delle strutture ed un arricchimento delle soluzioni clinico-chirurgiche e scientifiche del Gruppo. Sempre nello stesso anno, a luglio, viene conclusa l'acquisizione di due ulteriori strutture in Emila Romagna, gli ospedali privati accreditati Domus Nova e San Francesco di Ravenna, che consentono di coprire l'intera dorsale della regione.

A Dicembre 2022 un altra importante acquisizione con l'ingresso in GHC del Gruppo Veneto di Diagnostica e Riabilitazione (GVDR). Una operazione che consente a GHC di espandersi nelle aree strategiche di Padova, Venezia e Treviso rafforzando così ulteriormente la sua presenza in Veneto.

Mentre l'anno successivo, a maggio 2023, GHC rafforza la sua presenza in Friuli Venezia Giulia con l'acquisizione di una partecipazione di controllo di Sanatorio Triestino SpA, struttura accreditata e storica di Trieste, dotata di 80 posti letto ospedalieri e 40 posti letto di RSA. Sanatorio Triestino possiede inoltre partecipazioni in Eutonia S.r.l. Sanità & Salute, la più grande realtà di fisioterapia e riabilitazione della Provincia di Trieste, e in Terme del Friuli-Venezia Giulia S.r.l., società che gestisce attualmente gli stabilimenti termali “Arta” e “Monfalcone”.

Oggi la GHC rappresenta la prima ed al momento l'unica realtà privata ad essere quotata in Italia nel settore dell'healthcare e "best in class", sia al livello nazionale che internazionale, per performance gestionali. Il Gruppo opera attraverso 33 strutture sanitarie d'eccellenza, situate in otto regioni italiane (Lazio, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna, Liguria) e copre tutti i comparti sanitari e socio assistenziali; dalla chirurgia di altissima complessità a quella di media e bassa complessità, alla chirurgia e medicina d’urgenza, alla cardiologia clinica ed interventistica, alla riabilitazione motoria, neurologica, cardiologica e nutrizionale, alle RSA estensive ed intensive ai comi in stato vegetativo persistente, alla psichiatria ed ai centri diagnostici.

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